Paddington 2

Info:Family / 95 min.
Gran Bretagna / 2017
Regia: Paul King
Cast: Ben Whishaw, Hugh Grant, Brendan Gleeson, Jim Broadbent, Peter Capaldi, Julie Walters, Sally Hawkins, Francesco Mandelli, Hugh Bonneville
Distributore: Eagle Pictures
Uscita Italia: 09 novembre 2017
Produzione: Heyday Films, StudioCanal.

Ufficialmente trasferitosi nella mansarda di casa Brown a Windsor Gardens, Paddington (anche questa volta la voce italiana è quella di Francesco Mandelli) è diventato davvero popolare nel quartiere. E la notorietà dell'orso è destinata a crescere nel secondo capitolo delle sue avventure, Paddington 2. In cerca del regalo perfetto per il centenario di zia Lucy, l'orsa che lo ha amorevolmente allevato nel "profondo e misterioso Perù", l'orsetto ghiotto di marmellata si imbatte in un incantevole libro pop up, un esemplare unico scovato tra le meraviglie del negozietto di antiquariato del signor Gruber (Jim Broadbent). A corto di denaro, Paddington si rimbocca le maniche del cappottino blu, tira su la visiera floscia del cappello rosso e si cimenta in una serie di strambi lavoretti per racimolare la cifra necessaria. Ma quando il preziosissimo oggetto viene trafugato, tocca a Paddington e ai temerari componenti della famiglia Brown, capitanati da papà Henry (Hugh Bonneville) e mamma Mary (Sally Hawkins), acciuffare il ladro. I sospetti ricadono sull'attore narcisista Phoenix Buchanan (Hugh Grant). Continua → PANORAMICA SU PADDINGTON 2: A tre anni di distanza da Paddington, film campione d'incassi in Inghilterra candidato a due premi BAFTA, l'orsetto che prende il nome da una nota stazione ferroviaria londinese torna al cinema in una nuova avventura sempre diretta da Paul King. A inventare il personaggio dal montgomery azzurro e il cappello rosso non è stato certo lui, ma lo scrittore inglese Michael Bond, che lo ha reso protagonista di un libro intitolato "A Bear Called Paddington", pubblicato nel 1958 da William Collins & Sons. e illustrato da Peggy Fortnum. A questo, che raccoglie diverse storie, sono seguiti altri volumi, l'ultimo dei quali (Paddington's Finest Hour) è uscito nel 2017, l'anno della morte di Bond - scomparso, tra l'altro, proprio l’ultimo giorno delle riprese di Paddington 2. Molto educato nonostante l'abitudine a fulminare con lo sguardo chiunque gli mostri disapprovazione, Paddington è "nato" nel Natale del 1956, quando il suo creatore vide, su uno scaffale di un negozio della capitale inglese non lontano da Paddington Station, un solitario orso di pezza. Sembra invece che l'idea del cartellino a mo' di collana su cui i Brown leggono "Per favore, prendetevi cura di quest'orso. Grazie" (e dell'arrivo in stazione del personaggio) sia balenata nella mente di Bond quando si è ricordato dei bambini che, durante la Seconda Guerra Mondiale, venivano mandati fuori Londra in treno armati di valigia e con una targhetta identificativa intorno al collo. Prima di approdare al cinema con la voce di Ben Whishaw nella versione originale e quella di Francesco Mandelli nella versione italiana, l’orsacchiotto originario del Perù è stato protagonista di tre serie TV, e se nel primo film a lui dedicato ha trovato una nemica nell’imbalsamatrice Millicent Clyde (Nicole Kidman), in Paddington 2 la sua nemesi è Phoenix Buchanan, un attore in declino e con un ego smisurato che ha il volto di Hugh Grant. La star britannica si è divertita molto a interpretare la parte ed è diventata volentieri la caricatura di tanti suoi colleghi sbruffoni, accettando perfino di indossare completi scozzesi e giacche dai colori improbabili. Se Hugh Bonneville, Sally Hawkins, Julie Walters e Jim Broadbent riprendono i loro ruoli nel cast del film, l’altra new entry del sequel è Brendan Gleeson , che veste i panni dello scassinatore Knuckles McGinty, che aiuterà l’orso nella ricerca di un libro rubato. Allo stesso modo di Paddington, il sequel Paddington 2 mescola live-action a CGI. Siccome il personaggio principale è stato interamente creato al computer, alla sua “assenza” sul set si è rimediato con un bastone su cui era stata messa la faccia di Paddington. Sceneggiato dallo stesso Paul King insieme a Simon Farnaby. CRITICA DI PADDINGTON 2: Paul King riesce a confezionare un miracolo: un film ingenuo e indirizzato ai bambini, ma non tarantolato, mai stupido, dotato di suspense anche quando i più grandicelli intuiscono il prosieguo. Recitato con evidente divertimento dall'intero cast, realizzato con una cura tecnica ed estetica che lo pone alla pari di un Harry Potter, Paddington 2 aderisce in tutto e per tutto alla gentilezza e alla grazia del suo protagonista, divertendo e commuovendo con eleganza in un ritmo narrativo armonioso.

 

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