Gli anni più belli

Info:
Drammatico / min.129
Italia / 2020
Regia: Gabriele Muccino
Cast: Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Nicoletta Romanoff, Emma Marrone, Francesco Centorame, Andrea Pittorino, Paola Sotgiu, Francesco Acquaroli, Elisa Visari
Distributore: 01 Distribution
Uscita Italia: 13 febbraio 2020
Produzione: Lotus Production, una società di Leone Film Group con Rai Cinema in associazione con 3 Marys Entertainment

Gli anni più belli, il film diretto da Gabriele Muccino, è la storia di un gruppo di quattro amici, formato da Giulio (Pierfrancesco Favino), Gemma (Micaela Ramazzotti), Paolo (Kim Rossi Stuart) e Riccardo (Claudio Santamaria). La loro amicizia dura da ben 40 anni, esattamente dal 1980 ad oggi, attraversando l'adolescenza fino all'età adulta. I tre uomini sono cresciuti insieme sin da giovanissimi per poi incontrare, durante gli anni del liceo, Gemma - unica donna del gruppo - di cui Paolo s'innamora immediatamente. La piccola comitiva ha affrontato cose belle, come speranze e successi, e momenti brutti, dovuti a delusioni e fallimenti. Ma al racconto di amicizia e di amore si intreccia inevitabilmente quella che è stata la storia d'Italia e di conseguenza degli Italiani in questi ultimi decenni. Le vicende di Giulio, Gemma, Paolo e Riccardo, ambientate in epoche diverse, diventano un modo per ricordare da dove veniamo, per dire chi siamo oggi e per intuire chi saranno i nostri figli; quello che rivela è che apparteniamo tutti a un cerchio della vita nel quale le dinamiche non fanno altro che ripetersi generazione dopo generazione. Riuniti dopo anni, nel corso dei quali hanno preso strade diverse, i quattro si ritrovano ancora una volta insieme per ricordare i momenti di gioia e quelli che hanno messo duramente alla prova la loro amicizia, come la delusione di Paolo o i rimpianti di Giulio. PANORAMICA SU GLI ANNI PIÙ BELLI Dopo A casa tutti bene, dramma familiare di ambientazione isolana che apparteneva in pieno al territorio del melò, Gabriele Muccino dà corpo a un progetto a cui pensava da un po’ e che ha la sua più importante fonte di ispirazione nel capolavoro di Ettore Scola C'eravamo tanto amati, chiaramente citato in una scena al ristorante con i tre protagonisti che si ritrovano dopo diverso tempo e ricordano i giorni andati, giorni che tuttavia non c'entrano nulla con quelli dell'Italia del film con Stefania Sandrelli, Vittorio Gassman e Nino Manfredi. Gli Anni Più Belli nasce dalla riflessione del regista, ormai cinquantaduenne, sulle sue aspirazioni giovanili, sui sogni che si sono avverati e sulle speranze che invece non si sono concretizzate. Per questo Muccino, per la prima volta, non si è concentrato sul presente ma ha narrato una storia che parte dagli anni 80 e arriva ai giorni nostri, seguendo l'adolescenza e l'età adulta di quattro amici inseparabili: Gemma, Giulio, Paolo e Riccardo. Le loro vicende hanno sullo sfondo la storia del nostro paese e dei suoi mutamenti spesso in peggio, con il passaggio dall’opulento e superficiale decennio degli yuppies fino alla dura e contemporanea epoca della crisi economica. I toni del racconto sono agrodolci, perché i bilanci che si ritrovano a fare i personaggi non sempre sono positivi e il rimpianto prende spesso il posto della gioia. Dei quattro interpreti principali, due sono attori feticcio di Gabriele Muccino. Claudio Santamaria ha lavorato con il regista per Ecco fatto, L'ultimo bacio e Baciami ancora, mentre Pierfrancesco Favino ha recitato ne L'ultimo bacio, Baciami ancora e A casa tutti bene. Nel cast del film ci sono anche la cantante Emma Marrone, Francesco Acquaroli (il Samurai di Suburra - La Serie) e Nicoletta Romanoff, già diretta da Muccino in Ricordati di me. I ragazzi che interpretano i protagonisti da giovani sono invece Francesco Centorame, Andrea Pittorino, Matteo Del Buono e Alma Noce. Come già aveva fatto per A casa tutti bene, Muccino ha affidato la colonna sonora del suo film a Nicola Piovani. Il titolo della sua ultima fatica, però, è lo stesso di un brano inedito di Claudio Baglioni che racconta di quanto le emozioni e i ricordi del passato possano ancora avere un impatto sul presente. La canzone è una delle dodici tracce del nuovo album del cantante, in uscita nel 2020. Il regista non credeva alle proprie orecchie quando Baglioni l'ha messa al servizio del film. Muccino era andato a trovarlo per chiedergli di utilizzare due suoi pezzi celebri, che infatti troveremo ne Gli Anni Più Belli, e invece ne ha ottenuti tre. Poi ha commentato: "Con la sua meravigliosa canzone inedita Claudio Baglioni è il rappresentante più evocativo degli ultimi quarant’anni raccontati nel film e della storia d'Italia che scorre alle spalle dei protagonisti come un fiume, inesorabilmente". Gli Anni Più Belli racconta anche Roma e suoi mutamenti nel tempo. La capitale ha ospitato quasi tutti i film italiani di Gabriele Muccino: Ecco fatto, Come te nessuno mai, L'ultimo bacio, Ricordati di me, Baciami ancora. La sceneggiatura del film è stata scritta dallo stesso Gabriele Muccino insieme a Paolo Costella, già suo collaboratore per A casa tutti bene e regista della commedia con Massimo Boldi Matrimonio al Sud. CRITICA DI GLI ANNI PIÙ BELLI E' una summa dell'intera filmografia di Gabriele Muccino Gli Anni più Belli, e insieme la prima incursione in una tematica che gli sta molto a cuore in questa fase della sua carriera: il passaggio del tempo. Raccontando trent'anni di vita di quattro personaggi, il regista parla di errori di gioventù, di sogni che non si sono mai avverati e anche di speranze naufragate, senza però negare ai suoi protagonisti una seconda e una terza possibilità. E' ritmato, fluido e travolgente il film, e appassionato. Migliore nella parte in cui i ragazzi lasciano il posto a Favino, Rossi Stuart, Ramazzotti e Santamaria, è anche una riflessione sulla storia d'Italia, che forse resta troppo in sordina.

 

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