Che Amori di comici
Marmugi, Pasqui, Cesca



Anna Amato

Che Amori di comici


Giovedì 7 Novembre Ore 21:15
Show di tre comici toscani doc, il lucchese Matteo Cesca (Colorado) e i livornesi Claudio Marmugi (Zelig) e Paola Pasqui, uniti, per l’occasione, in trio nello spettacolo “Che amori di comici”. Due ore di risate, con un terno di professionisti che vantano “innumerevoli tentativi di imitazione”. Uno show collettivo, fra monologhi e sketch, sulla vita di coppia (e non solo), mettendo alla berlina tic, smanie e manie dei giorni nostri. Tre stili di umorismo diverso – disincantato e surreale quello di Cesca (che ha partecipato a “Colorado” nel 2013, una delle edizioni condotte da Paolino Ruffini), caustico e denso di stoccate velenose quello di Paola Pasqui (apprezzata cabarettista e autrice e scrittrice di svariate opere, dal nostro inserto umoristico “La Tracina” ai tre volumi comici usciti per Erasmo), satirico e sempre concentrato sull’attualità quello di Marmugi (tre edizioni di Zelig Off e una di Zelig Circus alle spalle, più diversi lungometraggi tra cui “La pazza gioia” e il film di Francesca Archibugi “Romanzo famigliare”) – che non mancheranno di stupire, sorprendere e divertire gli intervenuti. “C’è bisogno di ridere”, spiega il trio con voce unanime, “il mondo ce lo chiede. Siamo sempre più incarogniti dentro e dietro ai social, sempre più intolleranti a tutti gli stimoli esterni nella vita reale: facciamoci due risate sopra, sdrammatizziamo, prendiamo la vita che viene con leggerezza. Abbiamo voluto creare uno spettacolo adatto a tutti i tipi di pubblico per questo motivo. Insomma, ci siamo messi a disposizione della collettività per offrire il servizio di far passare una serata spensierata a chi vorrà venire a vederci”. Pasqui e Marmugi hanno già lavorano insieme fin dai primi anni 2000, entrambi hanno preso parte a “La prima cosa bella” di Paolo Virzì, Cesca ha esordito su Rai 1 con Maurizio Costanzo e proseguito con “Metropolis” su Comedy Central prima di approdare a “Colorado”. Uno spettacolo che promette scintille anche per le possibilità che apre il tocco femminile di Paola Pasqui, da vent’anni un punto di riferimento della comicità “rosa” in Toscana.  

 

<